Il parco di via Cividale a Montecatini è un luogo frequentato dai grandi e dai piccoli.
Ho pensato che fosse un posto ideale per l’installazione di “5”, un bambino di cinque anni con, in una mano uno smartphone e nell’altra un videogame.
Un cartello specifica che “le realtà virtuali possono essere alienanti”.
“5” oltre a contribuire all’arredo urbano, crea uno spunto di riflessione sull’uso sconsiderato della tecnologia e degli effetti che ne possono derivare.
Da questo momento il parco di via Cividale ha una nuova energia, un Omaggio alla Città di Montecatini ed ai suoi abitanti.